LA NOSTRA STORIA
Daruma.Pro nasce nel 2021 a Milano dal desiderio di Angelo Gennari e Davide Pecchi di creare uno spazio dedicato a tutti gli atleti che desiderino migliorare la propria forma fisica e raggiungere i propri obiettivi.
Il punto di forza della palestra è l’avvalersi di personale qualificato e il suo impegno nel mantenersi aggiornato al fine di poter garantire un servizio completo con corsi specifici per bambini ed adulti a tutti i livelli di pratica.
GLI IDEATORI

ANGELO GENNARI
Sportivo fin dalla tenera età; appassionato di arti marziali e sport da combattimento dal 2010, ne pratica varie fino a che non si concentra sulla pratica del Jiu Jitsu Brasiliano che lo porta a viaggiare in Europa per gareggiare a livello internazionale e oltreoceano per apprendere le metodologie di allenamento dei campioni.
Dal 2018 si dedica anche a studiare le migliori strategie da adottare nella parte di lotta a terra per gli atleti pro di MMA.

DAVIDE PECCHI
Amante dello Sport e della cultura fisica da sempre. La pratica sul campo ed in palestra si unisce allo studio durante il percorso di Scienze Motorie che gli aprirà la strada verso una continua formazione in ambito Sportivo e Fitness.
Attualmente Davide è riconosciuto come professionista in ambito:
Strength and Conditioning Coach
Movement Specialist
Functional Trainer
IL LOGO
disegnato da Roberto Borsi (@horibudofirst), è composto da tre elementi:
Kanji Dō (道)
è un suffisso usato spesso nelle arti marziali giapponesi per significare l’evoluzione da pura e semplice tecnica di combattimento militare a disciplina formativa volta a realizzare nel praticante un’elevazione di tipo “spirituale” ed esistenziale tramite la ricerca della perfezione nel gesto fisico.
Ensō (円相)
è forse il soggetto più comune della calligrafia giapponese, la parola significa cerchio e rappresenta l’illuminazione, la forza, l’universo. E’ inoltre un simbolo sacro nel buddhismo zen spesso usato dai maestri come firma nelle loro opere.
Daruma (達磨)
sono figurine votive giapponesi senza gambe né braccia che rappresentano Bodhidharma, il padre fondatore dello Zen. La bambola ha un volto stilizzato da uomo con barba e baffi, ma gli occhi sono dei cerchi di colore bianco. Usando dell’inchiostro nero bisogna disegnare un solo occhio a rappresentanza di un obiettivo che si vuole raggiungere; quando l’obiettivo viene realizzato verrà disegnato anche il secondo occhio.
“Se è abbastanza importante per provarci, allora sicuramente è abbastanza importante per non mollare.”
Kevin Eastman
Why the Best Are the Best